News

REALIZZAZIONE RETI ANTI-GRANDINE: NUOVO BANDO DELLO SVILUPPO RURALE

Prevista la possibilità di presentare le domande di sostegno fino al 30 novembre 2023, al fine di ottenere un contributo in conto capitale nella misura del 50% delle spese sostenute

L’intervento si pone l’obiettivo di sostenere i progetti di investimento finalizzati alla prevenzione, attraverso la realizzazione e/o miglioramento di sistemi di difesa attiva dai danni provocati dalla grandine, mediante l’acquisto e messa in opera di impianti di protezione con reti anti-grandine.

Soggetti beneficiari:

imprenditori agricoli, singoli o associati, in possesso della qualifica di Coltivatore Diretto o Imprenditore Agricolo Professionale.

Tali qualifiche devono essere possedute al momento della presentazione della domanda di sostegno.

Ogni beneficiario può presentare più domande di sostegno (riferite ad una specifica coltura o varietà).

Spese ammissibili:

a) Installazione o miglioramento di impianti antigrandine;

b) Spese generali e tecniche collegate alla tipologia di costi di cui al punto a), nel limite massimo del 4% della spesa ammissibile.

Spesa minima ammissibile: € 5 mila

Spesa massima ammissibile: € 150 mila

Gli investimenti è previsto debbano essere conclusi e rendicontati entro 12 mesi dalla data di emissione dell’atto di ammissione a contributo.

Prevista la possibilità, previa preventiva richiesta supportata da motivazioni oggettive, di richiedere una proroga della durata massima di 3 mesi.

Sostegno ottenibile:

contributo in conto capitale, nella misura del 50% delle spese sostenute ( ovvero ritenute ammissibili).

Affinché i costi sostenuti per la realizzazione/miglioramento dell’impianto anti-grandine siano considerati rendicontabili, è necessario siano sostenuti dopo la presentazione della domanda di sostegno.

Comparti produttivi ammissibili a sostegno:

ortofrutta, viticoltura, florovivaismo.

Dotazione finanziaria:

€uro 2 milioni

Domande di sostegno:

la presentazione delle domande di sostegno è stabilito possa avvenire fino al 30 novembre 2023.

Il Complemento per lo Sviluppo Rurale della Regione Piemonte prevede, nel corso dell’intero periodo di programmazione 2023-2027, l’apertura di ulteriori due bandi (nel 204 e 2025).